Obiettivi

La Scuola di formazione specifica in Medicina Generale della Provincia Autonoma di Trento, nel rispetto della normativa nazionale vigente e del Protocollo quadro provinciale sottoscritto nel 2021, s’ispira e orienta obiettivi e contenuti della propria attività formativa a tre riferimenti fondamentali:

  • la programmazione provinciale;
  • l’esperienza acquisita;
  • le linee della Società Europea di Medicina Generale/Medicina di  Famiglia (WONCA EUROPE) espressi nell’EURACT Educational Agenda.

Nel 2002 WONCA, nell’ambito di un Consensus Statement, ha elaborato un documento, aggiornato nel 2011, che ha rappresentato e rappresenta un importante riferimento per il progetto formativo di questa Scuola. Attualmente in Europa e in Italia, in seguito agli eventi pandemici, è in corso una riflessione profonda sulle competenze richieste ai professionisti delle cure primarie, e si rilevano molti contributi stimolanti sui valori alla base del lavoro del medico di Medicina Generale, sia all’interno della stessa WONCA EUROPE che dell’EURACT (Accademia Europea dei docenti di Medicina Generale), ma anche da parte di gruppi di lavoro italiani quali l’associazione Movimento Giotto- che sta stilando un nuovo curriculum per la formazione del futuro medico di Cure Primarie, e al quale la Scuola di Trento ha dato adesione, e la Campagna per il PHC (Primary Health Care).

I contenuti principali delle core competencies si possono sinteticamente declinare nelle seguenti aree:

Gestione delle cure primarie

Comprende le competenze per:

  • gestire il primo contatto con i pazienti;
  • coordinare le cure con altri professionisti di cure primarie e con altri specialisti, giungendo alla fornitura di cure efficaci e appropriate, assumendo le difese del paziente laddove necessario;
  • apprendere il lavoro in team per assicurare la gestione integrata della persona;
  • essere in grado di garantire efficacia ed appropriatezza delle cure e di utilizzo del SSN;
  • rendere accessibili al paziente i servizi idonei nell’ambito del SSN,
  • acquisire consapevolezza della rete assistenziale e del relativo sistema delle responsabilità;
  • fungere da referente principale per il paziente, colui che deve orientarlo nel percorso assistenziale.

Cure centrate sulla persona/paziente

Comprende le competenze per:

  • adottare un approccio centrato sulla persona nel trattare i pazienti e i problemi;
  • sviluppare e applicare la consultazione tipica della medicina generale per ottenere un’efficace relazione medico-paziente;
  • garantire la continuità longitudinale delle cure così come richiesto dai bisogni dei pazienti;
  • applicare le metodologie del counselling e dell’empowerment per la responsabilizzazione del paziente nelle decisioni che riguardano la propria salute.

 

Abilità di problem-solving

Comprende le competenze per:

  • utilizzare il processo specifico decisionale in base alla prevalenza e all’incidenza delle malattie nella comunità;
  • gestire le condizioni che si presentano in modo precoce e indifferenziato e intervenire urgentemente quando necessario;
  • raccogliere ed interpretare specificamente le informazioni derivate dall’anamnesi, dall’esame clinico e dalle indagini diagnostiche;
  • applicare un adeguato progetto di gestione in collaborazione col paziente;
  • adottare adeguati principi operativi, come l’indagine per livelli, l’utilizzo del tempo come strumento e la tolleranza dell’incertezza;
  • fare un uso efficace ed efficiente degli interventi diagnostici e terapeutici.

 

Approccio integrato

Comprende le competenze per:

  • gestire contemporaneamente problemi di salute acuti e cronici nel singolo individuo;
  • promuovere la salute e il benessere applicando correttamente strategie di promozione della salute e di prevenzione delle malattie.

 

Orientamento alla Comunità

Comprende le competenze per:

  • conciliare i bisogni di salute dei singoli pazienti e i bisogni di salute della comunità in cui vivono in modo equilibrato con le risorse disponibili;
  • applicare metodiche di valutazione del case-mix anche a fini programmatori. Ciò include la capacità di valutare incidenza e prevalenza delle malattie e dei problemi psicosociali nella comunità;
  • essere in grado di attivare le risorse della Comunità.

 

Approccio olistico

Comprende le competenze per impiegare un modello bio-psico-sociale che tenga conto di dimensioni culturali, etiche ed esistenziali.

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